Mali, islamisti demoliscono mausolei contro la decisione dell'Unesco- Tratto dall'Avvenire dell'1 Luglio 2012

01.07.2012 15:39

 

Mali, islamisti demoliscono mausolei 
in protesta contro decisione Unesco
 
 
 
Continuano a Timbuctù le demolizioni dei mausolei da parte degli islamisti di Ansar Dine, infuriati per la decisione dell'Unesco di inserire il sito tra i patrimoni dell'umanità in pericolo.

Sono ormai tre, secondo testimoni locali citati dall'agenzia France Presse, i mausolei totalmente distrutti, e i profanatori non sembrano avere intenzione di fermarsi. "I mausolei di Sidi Mahmoud, Sidi Moctar e Alpha Moya sono stati distrutti dagli islamisti, che si stanno dirigendo verso altri mausolei", ha raccontato uno di questi testimoni. Informazione confermata poi da numerosi altri abitanti della città, tra cui un imam.

"Ansar Dine distruggerà oggi tutti i mausolei della città. Tutti senza eccezioni", ha affermato il portavoce del gruppo islamico radicale che controlla militarmente il nord del Mali, Sanda Ould Boumama, raggiunto telefonicamente dal alcuni giornalisti francesi a Bamako.

Timbuctù, secondo il sito Unesco dedicato ai Patrimoni dell'umanità, conta "16 cimiteri e mausolei", risalenti alla prima fase di islamizzazione dell'Africa, che "erano un componente essenziale del sistema religioso nella misura in cui, secondo la credenza popolare, erano la barriera che proteggeva la città da tutti i pericoli".