Paolo di Tarso (Parte Terza ed ultima)

19.12.2012 18:30

Saulo si impegna a fondo contro la setta dei cristiani. Eccolo ora a Damasco, pronto a ricondurre a Gerusalemme, in catene, i cristiani di quella città.

Ma è proprio lì che il Cristo lo attende! Vi invito a leggere il racconto degli Atti degli apostoli capitolo 22. E' vivacissimo, sembra di esservi presente, camminando con lui, abbagliati anche noi da quella luce immensa che lo fa cadere nella polvere. Lui il perfetto, il sicuro, il persecutore, cade nella polvere.

Una domanda secca: << Ma chi sei?>>

Ed una voce che cambia la sua vita: << Io sono Gesù di Nazaret che tu perseguiti>>. E da quel cuore che odiava ora esce un'espressione commovente: << Signore che vuoi che io faccia?>>...

Così Saulo diventa Paolo! Sperimenta vitalmente, a Damasco, la potenza della Parola di Dio. Inizia in città, con Anania che lo illumina.

Cambia i suoi punti di riferimento, la valutazione delle sue cose. Quello che prima era prezioso ora diviene vile e disprezzato. E' il risveglio dell'Amore in un mondo dove l'Amore sta morendo.

E' l'incontro con Gesù l'Amore.

Paolo ci svela così qual è il segreto della vita, di ogni vita: solo nell'amore l'uomo si conquista alla sua piena esistenza personale, solo se è personalmente amato da Dio. E Paolo lo è stato! Ha visto e sentito un Dio che lo ama personalmente, che lo salva dalla perdita di se stesso. il suo cammino così diviene speranza attualizzata.

Abbiamo visto come Paolo si è preparato per la sua missione e come la sua esistenza è cambiata. Come la sua famiglia, la sua città, la sua patria siano state delle cattedre di vita... ma tutto questo ha avuto pienezza perchè Paolo sulla via di Damasco ha incontrato l'Amore della sua vita: Cristo Gesù!

Che ciascuno di voi possa incontrare questo amore che trasforma e rinnova la nostra esistenza.

Per questo concludo con una delle pagine più belle di san Paolo, ovvero l'inno all'amore di 1 Cor 13:

 

"Chi ama è paziente e premuroso.

chi ama non è geloso,

non si vanta, non si gonfia d'orgoglio.

 

Chi ama è rispettoso, 

non va in cerca del proprio interesse, non conosce la collera,

dimentica i torti.

 

Chi ama rifiuta l'ingiustizia,

la verità è la sua gioia.

Chia ama, tutto scusa,

di tutti ha fiducia, tutto sopporta,

non  perde mai la speranza".

 

La scienza ci dice che il carbonio può trasformarsi o nel nero carbone, pesante e rozzo, oppure, grazie ad un particolare processo di calore, in un magnifico diamante. Carbone e diamante hanno la stessa componente chimica. Cambia solo la loro relazione di particelle. La loro finalizzazione.

Così è stato san Paolo, poteva essere un carbone, ma con il calore dell'Amore di Dio è divenuto un diamante purissimo, un diamante di DIO.

la vita veramente dipende da te. Ha il sapore che le dai.

Fanne un diamante, che riluce di bellezza immensa, perchè anche tu, come Saulo, hai incontrato la Luce...

 

Il vostro affezionatissimo

Luigi